Il Coltello della malavita milanese

La provenienza del coltello Maresciall è ancora molto incerta ma sembra che a suo tempo Scarperia iniziò la produzione di questo coltello chiudibile ispirandosi alle forme di altri modelli che venivano prodotti a Maniago ed a Frosolone. Infatti nei due centri si producevano modelli simili che venivano entrambi chiamati "zuave" ma che non hanno nessun collegamento con quella di Scarperia. Probabilmente la presenza di questi due modelli nella produzione Scarperiese fece si che se ne riducesse al minimo le differenze tra le rispettive lame e manici cosi da semplificare la lavorazione. Da qui la nascita del Maresciall elegante ed inconfondibile ma molto simile ai suoi antenati. Le ditte scarperiesi vendevano molto questo modello nel nord Italia soprattutto in Lombardia dove ben presto si ritagliò uno spazio all'interno della mala milanese tanto da diventare il simbolo della malavita della città. Sinistro e spietato era l'amico inseparabile di chi non stava dalla parte della legge tanto che venne chiamato cosi per i tre binari (grado di marescialli) che si trovano incisi con la lima su entrambe le testine.

Specifiche Tecniche

Tipo di coltello	Coltelli Chiudibili, Coltelli Toscani
Peso del Coltello	132
Lunghezza del Coltello	21
Lunghezza della Lama	9.5
Materiale della Lama	Acciaio Inox Aisi 420c Inox 440c
Finitura della Lama	Satinata
Spessore della Lama	3 mm
Materiale del Manico	Corno di Bue
Colore del Manico	Naturale
Finitura del Manico	Lucido
Sistema di Chiusura	Molla Tradizionale
Confezione	Cartone Fasciato
Personalizzabile	si