La storia
La Zuava di Scarperia, è un antico coltello il cui nome richiama appunto quello di un antico corpo militare francese “gli Zuavi”, dotati di una lama molto simile a questa, detta anche “alla francese”. Esclusivamente fatto a mano dalla fine del 1800 e simbolo indiscusso della centenaria tradizione di fare i coltelli a Scarperia, è tutt’ora un coltello da tasca e strumento di lavoro e non arma da difesa. Oggetto indispensabile per tagliare, mangiare, lavorare e cacciare, amico intimo dal quale non ci si separava, era custodito gelosamente e considerato molto personale ed ha accompagnato intere generazioni nella vita quotidiana finché fosse diventato del tutto inservibile; ancora oggi esercita la sua inspiegabile attrazione, misteriosa e affascinante. Il coltello Zuava è rimasto immutato al passare degli anni viene ancora oggi riprodotto rispettandone la forma e i materiali.
La struttura
La forma del coltello Zuava è molto vicina a quella del Fiorentino, ma il manico ha una struttura metallica, mentre il corno è utilizzato solo per realizzare le guance in due pezzi separati. Il manico della Zuava è formato da due sottili piastre metalliche tra le quali è interposta la molla dorsale, che funge anche da distanziatore per formare il vano nel quale va ad allogiarsi la lama. L’estremità inferiore è sagomata a ricciolo, mentre la parte superiore è in metallo, ma non si tratta di una fascia sovrapposta al corno, bensì di due piastrelle sagomate (dette “sodi”) che sono direttamente a contatto con le piastre della struttura. Il perno della lama passa attraverso i “sodi”, sui quali è ribattuto e lasciato un pò sporgere, le due guance in corno sono fissate con tre o quattro ribattini limati alla pari.
La Zuava oggi
Oggi l’esperienza e la reperibilità di materie prime e uniche ci permettono di creare e interpretate la Zuava in più vesti lasciando inalterata l’anima e l’essenza del coltello ma, adattandola sia nelle misure che nei materiali, alle esigenze del collezionista o personalizzarla secondo le richieste del cliente e per il contesto nel quale verrà utilizzata, questi motivi ci hanno spinto e ci stimolano ad una continua ricerca di materiali dando vita a nuove versioni del nostro coltello come Zuava con la Cavatappi del maestro coltellinaio Piero Bartolini, la Zuava del Pellegrino, la Zuava cervo con giglio e infine la Zuava Origine, oggetti unici pregiati e fatti per durare nel tempo.
La Zuava Bartolini
Il coltello Zuava con cavatappi è stato ideato e costruito dal maestro coltellinaio Piero Bartolini. La rivisitazione della Zuava simbolo di Scarperia con l’aggiunta di un semplice ma efficace meccanismo per aprire una bottiglia, non altera la forma e non cambia l’utilizzo del coltello ma aggiunge questa pratica particolarità facile da usare. Unico nel suo genere il sistema di cavatappi è il valore aggiunto di quest’opera apprezzata anche da molti Sommelier. Questo coltello speciale realizzato in Corno di Cervo è disponibile su richiesta anche in altre varianti, in corno di bue, bufalo, cervo ed in vari tipi di legni pregiati, come olivo o bosso.
La Zuava in cervo con giglio
La Zuava è un antico coltello della tradizione Scarperiese, ancora oggi usato per varie esigenze della quotidianità più moderna e per coloro che amano collezionarle e usare il proprio coltello. La Zuava in corno di cervo con giglio inciso a mano, si distingue dalla classica versione in cervo,per la particolare incisione dell’effige di Firenze, stemma della città fiorentina e di Scarperia, sul fianco del manico. L’incisione del giglio viene effettuata sulla parte sbiancata del cervo e colorata con una particolare china. Un vero e proprio gioiello da tasca, un pezzo di alto artigianato.
La Zuava del pellegrino
La Zuava del Pellegrino, passato e presente di un antico coltello ricco di storia e tradizioni, deve il suo nome ad un corpo militare francese dell’epoca. Utensile indispensabile per l’uomo fin dall’antichità, ancora oggi esercita la sua inspiegabile attrazione misteriosa di oggetto intriso di storia, un amico intimo dal quale non ci si separava.
Un coltello simbolico e spirituale
La Zuava del Pellegrino vuole rappresentare l’unione simbolica e spirituale di un oggetto nato per tagliare, lavorare e accompagnare l’uomo nel proprio cammino di vita e, in questo caso, anche per pregare davanti alla croce raffigurata nel manico; croce che appare rovesciata a coltello chiuso, da aperto invece, piantato nel legno o nel pane prima di consumarlo, permette di avere la croce nella giusta posizione.
La sua particolarità
Il manico in corno di bufalo è caratterizzato da 7 chiodini in argento, 7 come i vizi capitali, sulla lama in acciaio 440c sono invece rappresentante la concha del pellegrino e la freccia a richiamare i simboli che guidano il cammino. A corredo un sacchetto di juta e un rosario composto da 10 grani di onice nera. I pellegrini che transitavano lungo i cammini spirituali avevano sicuramente un coltello in tasca e chissà se qualcuno di loro aveva con sé un coltello di questo tipo.
A noi piace immaginarlo ed è per questo che oggi abbiamo ideato e realizzato interamente a mano a Scarperia questo gioiello da collezionare, e perché no da portare lungo i vostri meravigliosi cammini, un oggetto unico e carico di significati, nato dalla splendida collaborazione di Andrea Vierucci, Alessandro Conti e Fabio Gasparrini. ” Turista è chi passa senza carico né direzione, camminatore chi ha preso lo zaino e marcia, Pellegrino chi, oltre a cercare, sa inginocchiarsi quando è necessario”. San Riccardo – Anno domini 1299 Viterbo.
La Zuava Origine
Il coltello Zuava nasce come oggetto indispensabile dell’uomo, all’ inizio dello scorso secolo a Scarperia, usato per mangiare, tagliare, lavorare e cacciare, un umile attrezzo da tenere in tasca, era custodito gelosamente e considerato molto personale. La tradizione e la vocazione vuole che la Zuava nasca per un impiego rurale, il coltello che accompagnava nei campi e nella quotidianità le persone, fatto per resistere e durare nel tempo, la Zuava di Scarperia ormai con un secolo sulle spalle segna il cambiare dei tempi con nuove e raffinate lavorazioni.
La Zuava Origine oggi
Noi abbiamo voluto interpretare lo spirito della Zuava che veniva realizzata un secolo fà ottimizzando i pochi materiali che c’erano a disposizione. La Zuava Origine come tutte le altre, è un coltello a molla semplice, ferrato ed a serramanico, la lama è ben affilata e robusta realizzata con acciaio inox 440c, per il manico utilizziamo i migliori corni di bue e bufalo al naturale, non levigato e sapientemente lavorato a mano come da tradizione. La Zuava Origine è disponibile in tre diverse misure, da 16,5 cm, da 19,5 cm e da 25 cm aperta, adatte a tutti gli usi.
Tutte le nostre Zuave possono essere realizzate con vari materiali, come il corno di bue e bufalo , corno di cervo, alce e avorio, oltre a vari e pregiati legni come olivo, palissandro, bosso, ebano e legno serpente. L’amore e la passione per il nostro lavoro ci spinge a realizzare Zuave personalizzate sia nelle forme che nelle misure con la possibilità di rendere unica la lama con un incisione fatta a mano.
” Quando un uomo afferra un coltello, affiora un antico ricordo della coscienza collettiva”
” Un coltello è un esperienza atavica, è la prima arma e il primo strumento inventato dall’uomo”
” L’uomo scheggiava la selce, ben prima d’inventare la ruota, e non importa quanto sofisticati diventiamo: un coltello ti riporta alle origini”
